Magazzini generali
I Magazzini Generali sono infrastrutture adibite con responsabilità alla custodia e alla conservazione delle merci e delle derrate depositate, sia nazionali che estere; rilasciano, ai depositanti che ne facciano espressa richiesta, fedi di deposito (che attribuiscono la titolarità della merce depositata) e note di pegno (che attribuiscono un diritto di garanzia alle merci stesse); provvedono alla vendita volontaria o forzata ai pubblici incanti delle cose depositate.
Il Magazzino Generale è tenuto ad avere apposito Regolamento contenente l'indicazione degli obblighi che assume rispetto alla introduzione ed alla estrazione delle merci, alla loro conservazione, alla avarie e ai cali che vi si possano verificare; dovrà tenere apposita contabilità per l'attività di entrata e uscita delle merci e stipulare adeguate assicurazioni contro i rischi inerenti l'esercizio dell'attività (per es. assicurazione per il fabbricato, gli uffici, il magazzino, i macchinari e le attrezzature, le merci fisse, le merci flottanti, il furto, l'incendio, eventi socio-politici e dolosi, eventi atmosferici, terremoto, inondazioni, alluvioni, allagamenti, acqua condotta, grandine, fenomeni elettrici, errori di manovra e manutenzione, responsabilità civile verso terzi e prestatori di lavoro); dovrà inoltre versare una congrua cauzione a garanzia delle obbligazioni verso l'erario, i depositanti ed i loro aventi causa.
Le note di pegno eventualmente emesse dovranno essere stampate su carta filigranata con impressa la denominazione sociale dell'impresa.
Per l'eventuale deposito di merci estere il Magazzino Generale è tenuto ad inoltrare domanda di autorizzazione e relativa documentazione alla Direzione territoriale del'Agenzia delle Dogane e Monopoli competente per territorio.
Per l'avvio dell'attività di Magazzino Generale l'impresa è tenuta a compilare lo specifico modello SCIA -Segnalazione Certificata di Inizio Attività, sez A, disponibile sul portale SUAP del Comune competente per territorio; al modello dovrà essere allegata la seguente documentazione (in formato PDF/A – ISO 19005) a seconda che trattasi di locali da costruire o da trasformare, oppure locali già esistenti:
Locali da costruire o da trasformare
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il progetto delle opere da compiere, munito del “visto” del competente Ufficio regionale o delegato che ha assorbito le competenze dell'Ufficio del genio civile;
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il piano finanziario (il capitale che sarà destinato all'acquisto dei terreni, alla costruzione dei fabbricati, degli impianti meccanici, dei raccordi ferroviari, ecc.. per l'esercizio dell'attività) con l'indicazione delle persone o enti che forniscono i capitali necessari;
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la specificazione delle categorie di merci al cui deposito il Magazzino è destinato sia per le merci nazionali che per quelle estere e le indicazioni precise e particolareggiate di tutti i locali che saranno destinati al Magazzino;
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il Regolamento, redatto avanti a Notaio, contenente l'indicazione degli obblighi che l'esercente il Magazzino assume rispetto alla introduzione ed alla estrazione delle merci, alla loro conservazione, alle avarie e ai cali che vi si possono verificare;
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la copia dell’atto costitutivo e dello statuto aggiornato della società, o copia dell’atto di trasformazione;
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la copia del certificato di agibilità;
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la copia della licenza sanitaria;
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la copia del certificato di prevenzione incendi;
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la copia per immagine (scansione) del titolo della cauzione; l'originale di tale titolo dovrà essere tenuto a disposizione dall'impresa e consegnato ai funzionari ispettivi della Camera di commercio in occasione della prima ispezione. Per l’ammontare e le modalità di versamento della cauzione si rimanda al paragrafo Deposito cauzionale (dimensione 78 kb)
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le planimetrie dei locali adibiti a Magazzino Generale, unitamente a perizia munita del “visto” del competente Ufficio regionale o delegato che ha assorbito le competenze dell'Ufficio del genio civile;
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la specificazione delle categorie di merci al cui deposito il Magazzino è destinato sia per le merci nazionali che per quelle estere e le indicazioni precise e particolareggiate di tutti i locali che saranno destinati al Magazzino;
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il Regolamento, redatto avanti a Notaio, contenente l'indicazione degli obblighi che l'esercente il Magazzino assume rispetto alla introduzione ed alla estrazione delle merci, alla loro conservazione, alle avarie e ai cali che vi si possono verificare;
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la copia dell’atto costitutivo e dello statuto aggiornato della società, o copia dell’atto di trasformazione;
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la copia del certificato di agibilità;
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la copia della licenza sanitaria;
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la copia del certificato di prevenzione incendi;
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la copia per immagine (scansione) del titolo della cauzione, l'originale di tale titolo dovrà essere tenuto a disposizione dall'impresa e consegnato ai funzionari ispettivi della Camera di commercio in occasione della prima ispezione. Per l’ammontare e le modalità di versamento della cauzione si rimanda al paragrafo Deposito cauzionale (dimensione 78 kb)
Qualunque modificazione dell'attività di Magazzino Generale è soggetta alla compilazione da parte dell'impresa dello specifico modello SCIA - Segnalazione Certificata di Inizio Attività, sez B, disponibile sul portale SUAP del Comune competente per territorio.
La modulistica SCIA propone tre sostanziali tipologie di modificazioni:
Modificazioni relative all'impresa: sono le modificazioni che hanno rilevanza sull'attività, quali le operazioni straordinarie (per es. fusione, scissione, trasformazione, trasferimento sede legale, non operativa, in altro Comune, modifica della denominazione, del capitale sociale o del Regolamento del Magazzino Generale) che comunque non incidono sui locali ove viene esercitata l'attività.
Tali istanze richiedono la compilazione del modello Scia, sez. B1 e/o B2.
Modificazioni relative ai locali del magazzino generale: sono quelle relative alla struttura e consistenza immobiliare del Magazzino (per es.. variazioni toponomastiche o di indirizzo del magazzino generale, variazioni strutturali comportanti o meno un aumento o una riduzione di superficie, sia per la parte coperta che scoperta – tettoie e pensiline - oppure le modifiche riguardanti le merci al cui deposito il magazzino è destinato; a tali modifiche ne conseguono necessariamente gli adempimenti relativi alla cartografia planimetria e perizia).
Tali istanze richiedono la compilazione del modello SCIA, sez. B3 e/o B4 al quale deve essere allegata la seguente documentazione (in formato PDF/A – ISO 19005 ):
a) per le opere da compiere o per le strutture da modificare, il progetto munito del visto del competente Ufficio regionale o delegato che ha assorbito le competenze dell'Ufficio del genio civile;
b) per le opere già esistenti le relative planimetrie unitamente a perizia munita del visto del competente Ufficio regionale o delegato che ha assorbito le competenze dell'Ufficio del genio civile.
Modificazioni marginali: sono le modificazioni che non incidono sull'attività e sui locali ove la stessa viene esercitata e riguardano, per esempio, il trasferimento della sede legale nell'ambito dello stesso Comune e sono necessarie al SUAP competente per garantire la perfetta adesione delle risultanze documentali alla realtà. Tali istanze richiedono la compilazione del modello SCIA,sez. B5.
La cessazione dell'attività di Magazzino Generale è soggetta alla compilazione del modello SCIA - Segnalazione Certificata di Inizio Attività, sezione C, disponibile sul portale SUAP del Comune competente per territorio.
Contestualmente alla cessazione dell'attività di Magazzino Generale, l'impresa è tenuta a chiedere al Ministero dello Sviluppo Economico la liberazione della cauzione prestata, consapevole che la richiesta sarà pubblicata nel registro delle imprese e nell'albo della Camera di commercio e che la liberazione della cauzione potrà essere pronunciata dalla Camera di commercio solo dopo che saranno trascorsi quaranta giorni dalla data dell'ultima di tali pubblicazioni senza che vi siano state opposizioni.
L'impresa che intende iniziare, modificare, cessare l'attività di magazzino generale nonché comunicare l’aggiornamento del deposito cauzionale è tenuta a compilare e trasmettere il modello SCIA - Segnalazione Certificata di Inizio Attività –sez B, con la modalità della Comunicazione unica, all'Ufficio del registro delle imprese della Camera di commercio competente per territorio che immediatamente la trasmette al SUAP e, per il tramite di questo, al Ministero dello Sviluppo Economico per la verifica dei requisiti.
Il modello SCIA, disponibile sul portale SUAP del Comune competente per territorio, deve essere compilato e poi spedito unitamente (previa “importazione”) alla modulistica prevista per la presentazione delle istanze al registro delle imprese (utilizzando l'applicativo Starweb o Fedra).
All'istanza diretta al registro delle imprese (che poi la trasmette al SUAP e, per il tramite di questo, al Ministero dello Sviluppo Economico per la verifica dei requisiti) deve essere allegata, oltre a tutta la documentazione prevista per l'inizio/la modificazione/la cessazione dell'attività, anche la seguente modulistica (in formato PDF/A – ISO 19005):
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il modello SCIA REGIONALE disponibile sul portale SUAP del Comune competente per la parte e per gli aspetti edilizi di competenza del SUAP/SUE, ASL (ora “ATS”) e ARPA;
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il modello di DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE RELATIVA AI REQUISITI MORALI dell’antimafia (insussistenza delle cause ostative previste dal Decreto Legislativo n. 59/2010) e dei requisiti di onorabilità specifici per l’attività di magazzino generale (ai sensi del combinato disposto dell’art. 80-quinquies, comma 7, Decreto legislativo n. 147/2012 e dall’art. 71, commi 1, 3 e 4 del Decreto legislativo n. 59/2011) per i soggetti e secondo le modalità descritte in calce alla stessa modulistica.
La SCIA e tutta la documentazione allegata all'istanza diretta al registro delle imprese e relativa all'inizio, alla modificazione o alla cessazione dell'attività di magazzino generale verrà acquisita al fascicolo informatico d'impresa
La Camera di Commercio esercita funzioni di vigilanza effettuando ispezioni annuali programmate presso i Magazzini Generali presenti sul territorio provinciale; tale attività viene svolta dagli ispettori camerali e, nel caso di deposito di merci estere, congiuntamente a funzionari della Direzione territoriale dell'Agenzia delle Dogane e Monopoli competente per territorio.
Vengono esaminati i registri di entrata/uscita delle merci, i tariffari applicati per il deposito delle merci, la validità della cauzione, viene verificato il buono stato di conservazione delle merci, con particolare riguardo a quelle coperte da fedi di deposito e note di pegno (ove presenti) ed ogni altro documento relativo all'attività (per esempio le polizze assicurative stipulate a tutela delle merci, dei depositanti e dei locali adibiti a Magazzino Generale).
La Camera di commercio riferisce annualmente al Ministero dello Sviluppo Economico l’andamento dei Magazzini Generali presenti sul territorio di competenza comunicando l’esito delle ispezioni.
L'impresa soggetta ad ispezione è tenuta a versare preventivamente € 77,00 quale importo per diritti di segreteria, ai sensi dell'art. 9 del Regio Decreto 16 gennaio 1927, n. 126 e Decreto interministeriale 2 dicembre 2009.
Dal 1° marzo 2021 è scattato l’obbligo di pagare quanto dovuto alla Camera di Commercio di Brescia - così come a tutte le altre Pubbliche Amministrazioni - tramite la piattaforma PagoPA (vedi D.L. 16 del 30 dicembre 2019).
PagoPA non è un sito dove pagare, ma una nuova modalità per eseguire, tramite i Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP) aderenti, i pagamenti verso la Pubblica Amministrazione in modalità standardizzata. Si possono effettuare i pagamenti direttamente sul sito o sull’applicazione mobile dell’Ente o attraverso i canali sia fisici che online di banche e altri Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP), come ad esempio:
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presso le agenzie della banca
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utilizzando l’home banking del PSP (riconoscibili dai loghi CBILL o pagoPA)
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presso i punti vendita di SISAL, Lottomatica e Banca 5
Per approfondimenti sullo strumento: www.pagopa.gov.it/
ATTENZIONE:
Dal 1° marzo 2021, pertanto, non è più possibile effettuare pagamenti alla Camera di Commercio tramite bonifico e tramite bollettino di c/c postale.
Il versamento può essere effettuato, alternativamente:
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direttamente allo sportello in contanti, oppure con bancomat o carta di credito;
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tramite richiesta di emissione di avviso di pagamento PAGOPA, da inviare all'indirizzo di posta elettronica metrico@bs.camcom.it.
Nella richiesta di emissione dell'avviso di pagamento devono essere specificati il tipo di servizio di riferimento, oltre ai seguenti dati del destinatario:
- il cognome e nome
- il codice fiscale
- l'indirizzo
- l'indirizzo e-mail
- SCIA - Segnalazione Certificata di Inizio Attività- modello informatico compilabile da spedire unitamente e obbligatoriamente (previa “importazione”) alla modulistica prevista per la presentazione delle istanze al registro delle imprese è disponibile sul portale SUAP del Comune competente per territorio;
Modello MG/PF (dimensione 120 kb) - Modello di dichiarazione sostitutiva di certificazione relativa al requisito morale di persona fisica- attività di magazzino generale (art. 80-quinquies D.lgs. 14/08/2012, n. 147) da identificare con il codice documento “C27”.
Modello MG/PG (dimensione 180 kb) - Modello di dichiarazione sostitutiva del certificato di iscrizione alla Camera di commercio relativa al requisito morale da parte di persona giuridica (nei casi in cui il socio unico o il socio di maggioranza della società di capitali esercente l’attività di magazzino generale sia a sua volta una persona giuridica) da identificare con il codice documento “C27”.
L’istanza contenente la SCIA è esente da imposta di bollo ed è soggetta ai diritti di segreteria previsti per i consueti adempimenti al registro delle imprese: euro 18,00 per le imprese individuali ed euro 30,00 per le società.
Leggi nazionali:
Regio Decreto-Legge 1 luglio 1926, n. 2290 (convertito dalla L. 9 giugno 1927, n.1158) - Ordinamento dei Magazzini generali
Regio Decreto 16 gennaio 1927, n. 126 - Approvazione del regolamento generale concernente l'ordinamento e l'esercizio dei Magazzini generali e l'applicazione delle discipline doganali ai predetti Magazzini generali
Decreto legislativo 26 marzo 2010, n. 59 art. 80-quinquies - Attuazione della direttiva 2006/123/CE relativa ai servizi nel mercato interno (Apertura, modificazione, ampliamento ed esercizio di un magazzino generale)
Circolari:
Circolare 22 dicembre 2015 n. 3684/C - Magazzini generali. Approvazione modulistica per inizio attività, modifica e cessazione
Circolare 3693/C (20 settembre 2016, prot. 293717) - Attività di gestione dei magazzini genrali. Indicazioni in merito allo svolgimento dell'attività ispettiva
Circolare del 6 febbraio 2017 (prot. 40503) - Attività di gestione di magazzini generali. Chiarimenti in merito all'applicazione della circolare n. 3693 del 20 settembre 2016
Circolare del 10 febbraio 2017 (prot. 47668) - Attività di gestione di magazzini generali. Rettifica alla circolare n. 3693/C del 20 settembre 2016, All. B
Norme Comunitarie:
Direttiva 2006/123/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 dicembre 2006, relativa ai servizi el mercato interno.
Dove rivolgersi
Metrico e Tutela del Prodotto
Attività Ispettive e di Vigilanza
Via Einaudi, 23 - 25121 Brescia
Email: sicurezza.prodotti@bs.camcom.it
PEC: metrico.brescia@bs.legalmail.camcom.it
Telefono: 030.3725.241
Modalità di richieste on line: collegarsi alla pagina SERVIZIonline