Sportello RiEmergo
Gli sportelli Riemergo delle Camere di Commercio lombarde sono punti di riferimento, di informazione e di sensibilizzazione, al fianco di imprenditori, professionisti e cittadini, nell'impegno e nel contrasto all'illegalità economica e ai fenomeni di estorsione, racket, corruzione, contraffazione e usura.
Gli sportelli Riemergo sono operativi in tutti gli Enti Camerali Lombardi, creati in sinergia con Libera e Transparency Italia per raccogliere segnalazioni da imprese in difficoltà e accompagnarle verso la soluzione, in una rete condivisa con Unioncamere nazionale e il supporto di Regione Lombardia in AdP competitività.
Gli sportelli Riemergo delle Camere di Commercio offrono un primo orientamento sugli strumenti di supporto e sulle tutele esistenti, in particolare:
- Raccolgono le richieste di informazioni ed eventuali segnalazioni di imprenditori e cittadini nell’ambito della criminalità economica ( fenomeni di usura, racket, estorsione, corruzione, concussione, peculato, contraffazione).
- Forniscono informazioni di primo livello sulla legislazione vigente dei singoli fenomeni.Orientano e reindirizzano ai soggetti competenti le richieste che esulano dalle competenze degli Sportelli RiEmergo: in particolare indirizzano le richieste inerenti i fenomeni di racket, usura, estorsione, intimidazione e criminalità organizzata al servizio SOS Giustizia di Libera.
- Mettono a disposizione gli spazi nel caso in cui si manifesti la necessità di un incontro tra gli operatori del servizio SOS Giustizia di Libera e un utente. In tal caso, su richiesta dell’operatore di SOS Giustizia, la Camera di Commercio metterà a disposizione gli appositi locali, garantendo la riservatezza e la tutela del richiedente aiuto.
- Collaborano con il servizio SOS Giustizia di Libera che dal 2018 si è trasformato in LINEA LIBERA: un servizio telefonico gratuito che funge da primo soccorso a chi intende segnalare episodi opachi o veri e propri reati di origine mafiosa. Linea Libera sviluppa il suo servizio attraverso operatori esperti e formati e mette a disposizione un numero verde gratuito 800.58.27.27 e l’indirizzo mail linealibera@libera.it, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e il martedì e il giovedì dalle 15 alle 19. Il servizio si rivolge nello specifico a:
- Potenziali whistleblower che hanno assistito a opacità sul luogo di lavoro o hanno già segnalato e in seguito hanno subito ritorsioni
- Vittime di usura, di estorsione, di fatti corruttivi
- Testimoni che vogliano denunciare un reato di origine mafiosa
La Lombardia rappresenta un importante centro produttivo e finanziario e proprio in ragione della sua importanza economica è divenuta negli anni territorio ambito e conteso dalla criminalità organizzata, il cui forte radicamento nel territorio e nel tessuto economico lombardo è dimostrato dall’elevato numero di beni immobili e aziendali confiscati. Inoltre l’attuale crisi economico-finanziaria sta interessando anche le aziende lombarde, diminuendone la liquidità finanziaria e inducendole, più frequentemente rispetto al passato, a cadere vittima di organizzazioni criminali dedite all’usura e all’estorsione.
I sempre più diffusi fenomeni di infiltrazione criminale nel tessuto produttivo e nell’economia “legale” rendono necessario investire nelle attività di informazione, sensibilizzazione e prevenzione, accanto a quelle di repressione, per garantire i principi di libertà d’impresa e della concorrenza leale.
Unioncamere Lombardia e le Camere di Commercio Lombarde in sinergia con Regione Lombardia, supportati dai partner LIBERA - Associazioni, Nomi e Numeri contro le Mafie e TI – Transparency International Italia hanno così scelto di affiancare gli imprenditori lombardi - prime vittime delle organizzazioni criminali - investendo nelle attività di informazione, sensibilizzazione, prevenzione, ascolto e accompagnamento per garantire i principi di libertà d’impresa e della concorrenza leale nella consapevolezza che soltanto insieme si possono sconfiggere le mafie e le illegalità e valorizzare l’economia sana, legale e conveniente.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito di Unioncamere Lombardia, al seguente link: https://www.unioncamerelombardia.it/progetti/dettaglio-progetto/servizi-di-mediazione-civile-e-commerciale-e-riemergo
La Prefettura di Brescia e il suo Minipool Antiracket e Usura, in collaborazione con le Forze di Polizia, le Associazioni di Categoria i Comuni e la Camera di Commercio, hanno messo in campo le loro forze per essere di aiuto alle famiglie ed agli imprenditori, predisponendo il "Vademecum anti usura e anti estorsione" di seguito consultabile.
Vademecum antiracket e anti usura (dimensione 490 Kb)
Nell'ambito del NAB - Network Antimafia Bresciano, si segnala lo svolgimento del ciclo di incontri online di cui all'oggetto, articolato nei seguenti appuntamenti:
- 24 ottobre 2024, ore 20.00-21.30: "Il Network Antimafia Bresciano: obiettivi - enti coinvolti - progetti d'interventi";
- 15 novembre 2024, ore 19.30-21.30: "Criminologia e fenomeno mafioso a Brescia" e "Dire no alla mafia: l'esperienza di un imprenditore";
- 11 dicembre 2024, ore 19.30-21.30: "Strumenti di tutela garantiti dall'ordinamento e assistenza di tipo materiale e psicologico".
Si riporta di seguito la locandina del ciclo di incontri, con le relative informazioni per l'iscrizione agli appuntamenti online.
Locandina eventi (128 Kb)
Il questionario proposto, per conto della Camera di commercio di Brescia, del Network Antimafia Bresciano, è a cura del servizio Sicurezza Urbana della Polizia Locale di Brescia.
Il Network Antimafia Bresciano, istituito nel giugno 2018 attraverso la sottoscrizione di un manifesto di impegni, vanta l’adesione di numerose realtà ed enti di varia natura del territorio bresciano, tra le quali la nostra.
Il questionario che vi preghiamo di compilare intende conoscere la percezione del fenomeno mafioso nel contesto bresciano, al fine di poter realizzare interventi e progetti più efficace di antimafia sociale.
I dati ottenuti saranno analizzati e poi divulgati, anonimamente, attraverso una giornata seminariale di cui vi informeremo con apposito invito.
Per questa ragione, in forma totalmente anonima, vi chiediamo di compilare il questionario a cui potete accede attraverso il seguente link https://forms.gle/eGKi2zKjGH3xyic2A
Dove rivolgersi
Tutela del Mercato
Via Einaudi, 23 - 25121 Brescia - II Piano
Email: tutela.mercato@bs.camcom.it
PEC: tutela.mercato@bs.legalmail.camcom.it
Telefono: 030.3725.265-227
Dal lunedì al giovedì: 9.00 - 15.30
Venerdì: 9.00 - 13.00
Si riceve previo appuntamento