Indicatore di tempestività dei pagamenti

Indicatore tempi medi di pagamento

Secondo quanto disposto dal D.P.C.M. 22 settembre 2014, le pubbliche amministrazioni elaborano un indicatore trimestrale dei propri tempi medi di pagamento, relativo agli acquisti di beni, servizi e fornitura.

L'indicatore viene calcolato, secondo l'art. 9 comma 3, come la somma, per ciascuna fattura, dei giorni effettivi intercorrenti tra la data di scadenza della fattura o richiesta equivalente di pagamento e la data di pagamento ai fornitori moltiplicata per l'importo dovuto, rapportata alla somma degli importi pagati nel periodo di riferimento.

Sono esclusi dal calcolo, secondo l'art. 9 comma 5, i periodi in cui la somma era inesigibile essendo la richiesta oggetto di contestazione o contenzioso.

Formula:

(Σ giorni intercorrenti fra data scadenza fattura e data pagamento * importo dovuto)/somma importi pagati nel periodo di riferimento

L’indicatore assume valore negativo qualora i tempi di pagamento siano mediamente in anticipo rispetto alla data di scadenza.

A decorrere dal 2015 l’indicatore viene calcolato e pubblicato con cadenza annuale e trimestrale, ai sensi del citato articolo 9, comma 2.
 

Anno 2023

Il risultato del 1° trimestre 2023 è - 17,45

Il risultato del 2° trimestre 2023 è - 28,36

Il risultato del 3° trimestre 2023 è - 28,73

Il risultato del 4° trimestre 2023 è - 25,90

Il risultato complessivo per l'anno 2023 è -23,58

 

Anno 2022

Il risultato del 1° trimestre 2022 è - 10,27

Il risultato del 2° trimestre 2022 è - 23,58

Il risultato del 3° trimestre 2022 è - 15,27

Il risultato del 4° trimestre 2022 è - 20,39

Il risultato complessivo per l'anno 2022 è -17,37
 

Anno 2021

Il risultato del 1° trimestre 2021 è - 20,62

Il risultato del 2° trimestre 2021 è - 20,99

Il risultato del 3° trimestre 2021 è - 14,71

Il risultato del 4° trimestre 2021 è - 22,53

Il risultato complessivo per l'anno 2021 è -19,71
 

Anno 2020

Il risultato del 1° trimestre 2020 è - 18,69

Il risultato del 2° trimestre 2020 è - 21,94

Il risultato del 3° trimestre 2020 è - 28,57

Il risultato del 4° trimestre 2020 è - 18,87

Il risultato complessivo per l'anno 2020 è - 22,02
 

Anno 2019

Il risultato del 1° trimestre 2019 è - 21,25

Il risultato del 2° trimestre 2019 è - 25,23

Il risultato del 3° trimestre 2019 è - 31,03

l risultato del 4° trimestre 2019 è - 33,20

Il risultato complessivo per l'anno 2019 è - 27,62

Ultimo aggiornamento 19.01.2024

Ammontare complessivo dei debiti

Informazione sui debiti verso fornitori ai sensi dell'art. 33, D.Lgs. 33/2013.
 

Anno 2023

Ammontare complessivo al 31/12/2023 Euro 332.618,36 di cui scaduto Euro 0

Numero imprese creditrici al 31/12/2023 n. 25

Anno 2022

Ammontare complessivo al 31/12/2022 Euro 118.469,93 di cui scaduto Euro 0

Numero imprese creditrici al 31/12/2022 n. 32
 

Anno 2021

Ammontare complessivo al 31/12/2021 Euro 331.439,32 di cui scaduto Euro 0

Numero imprese creditrici al 31/12/2021 n. 39
 

Anno 2020

Ammontare complessivo al 31/12/2020 Euro 256.924,61 di cui scaduto Euro 0

Numero imprese creditrici al 31/12/2020 n. 37
 

Anno 2019

Ammontare complessivo al 31/12/2019 Euro 59.996,36 di cui scaduto Euro 0

Numero imprese creditrici al 31/12/2019 n. 32
 

Ultimo aggiornamento 13.03.2024

Elenco debiti comunicati ai creditori

Ai sensi dell'art. 7 cc. 4 e 4-bis del D.L. 35/2013, non risultano debiti certi, liquidi ed esigibili, maturati al 31 dicembre dell'anno precedente, che non risultano estinti alla data della comunicazione al MEF.

Ultimo aggiornamento 13.03.2024

 

Ultima modifica
Mer 13 Mar, 2024