Internazionalizzazione - Certificati d'origine

2.06 - Quale responsabilità si assume il legale rappresentante che firma la richiesta di certificato di origine?

Inviato da admin il Mar, 08/02/2022 - 17:23

Il richiedente rilascia sotto la propria responsabilità tutte le dichiarazioni contenute nella richiesta di emissione di certificato di origine,  ai sensi dell'art. 47 del DPR 28 dicembre 2000 n. 445, (testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa). In base all'art 76 della medesima Legge, la non veridicità delle dichiarazioni rese comporta la decadenza dai benefici che  derivano dal certificato e una responsabilità civile e penale.

2.05 - Chi può firmare la richiesta di certificato di origine e fattura di esportazione?

Inviato da admin il Mar, 08/02/2022 - 17:23

La richiesta di certificato di origine e la fattura di esportazione devono essere firmati digitalmente dal legale rappresentante dell'impresa o da un suo delegato/ procuratore dotato  di poteri di firma per i documenti export. I poteri di firma devono essere riscontrabili in visura camerale.

 

2.02 - Quali enti rilasciano il certificato di origine?

Inviato da admin il Mar, 08/02/2022 - 17:23

La Camera di Commercio competente per provincia, (dove è ubicata la sede legale o, in alternativa, per scelta dell'impresa, dove è ubicata un'unità locale) rilascia il certificato di origine, dietro richiesta firmata dal legale rappresentante dell'impresa. 

Su richiesta scritta e motivata dell'impresa, il certificato di origine può essere rilasciato, previa autorizzazione della Camera competente, anche da quella nel cui territorio si trova la merce oggetto dell'esportazione.

2.13 - Cosa si deve fare se, dopo che il certificato di origine è stato emesso, si rende necessaria una modifica?

Inviato da admin il Mar, 08/02/2022 - 17:23

Un certificato di origine già emesso non può essere modificato.

E' necessario chiedere l'emissione di un nuovo certificato di origine e richiedere, contemporaneamente, l'annullamento del precedente certificato, allegando alla nuova richiesta il  documento in formato pdf Modulo richiesta di annullamento C.O. (dimensione 67 Kb)

2.12 - Cosa si deve fare nel caso in cui un certificato di origine emesso venga smarrito?

Inviato da admin il Mar, 08/02/2022 - 17:23

L'impresa può ottenere il rilascio di un duplicato, in seguito alla  denuncia di smarrimento, effettuata presso le autorità competenti. 

La richiesta di duplicato deve essere inoltrata attraverso il servizio Cert'O, seguendo la consueta procedura di richiesta di nuovo certificato di origine. Alla nuova richiesta sarà necessario allegare:

2.11 - Il certificato di origine deve essere necessariamente redatto in lingua italiana?

Inviato da admin il Mar, 08/02/2022 - 17:23

Nelle disposizioni ministeriali è previsto che il certificato di origine venga redatto in lingua italiana.

Tuttavia, è prevista anche la possibilità di uso di altra lingua, secondo necessità commerciali.

In questo caso, il funzionario camerale, se lo ritiene necessario per la comprensione del documento, può chiedere una traduzione scritta, in italiano, del certificato stesso.

2.10 - E' possibile richiedere copie di un certificato di origine in tempi successivi?

Inviato da admin il Mar, 08/02/2022 - 17:23

Sì, è possibile richiedere una o più copie di ogni certificato di origine anche in un momento successivo al rilascio del certificato originale. La richiesta di copia deve essere inoltrata telematicamente attraverso la PIATTAFORMA Cert'O – sezione VISTI/ATTESTAZIONI/COPIE e deve presentare in allegato il Modulo richiesta copia

2.01 - Che cos'è un certificato di origine e a cosa serve?

Inviato da admin il Mar, 08/02/2022 - 17:23

Il Certificato di Origine è un documento che attesta l'origine, nello specifico l'origine non preferenziale (faq 1.03), della merce destinata all'esportazione verso Paesi extra U.E.

E'  rilasciato a fronte di una fattura di vendita all'estero.

Non è obbligatorio a fronte di ogni esportazione. Può essere richiesto per motivi commerciali o doganali.