Internazionalizzazione - Certificati d'origine

3.15 - Come si compila il certificato di origine nel caso in cui l'impresa che spedisce la merce e chiede il rilascio del Certificato non sia chi emette la fattura export?

Inviato da admin il Mar, 08/02/2022 - 17:23

Nel caso in cui lo speditore non è direttamente colui che emette la fattura di vendita verso il destinatario finale, nella casella 1 deve essere menzionato il nominativo di colui che provvede alla spedizione e la dicitura ”per conto di” seguita dal nominativo di colui che emette la fattura di vendita all’estero. Deve, inoltre, essere allegata la delega a richiedere il certificato di origine con menzione degli estremi della fattura di vendita e del destinatario finale.

3.14 - Come si compila il certificato di origine, in caso di triangolazione, se il proprio cliente chiede di non comparire nel certificato di origine?

Inviato da admin il Mar, 08/02/2022 - 17:23

L'esportatore/speditore italiano (A) deve allegare alla richiesta di certificato di origine una dichiarazione firmata dal legale rappresentante, in cui chiede, per motivi commerciali, che il proprio cliente estero (B) non compaia nel certificato di origine.

Il certificato di origine deve riportare, nella casella 2, il nome e l'indirizzo del destinatario finale della merce (C) o anche solo la dicitura all'ordine, seguito dal Paese di destinazione finale.

3.13 - Che cosa si intende per triangolazione e in questo caso come si compila un certificato di origine?

Inviato da admin il Mar, 08/02/2022 - 17:23

La triangolazione si verifica quando l'impresa italiana A vende la propria merce ad un cliente B, di un qualsiasi Paese, che deve riesportarla ad un suo cliente C; l'impresa italiana A non invia la merce al proprio cliente B, ma la esporta direttamente per suo conto a C.

3.11 - Cosa fare nel caso in cui una lettera di credito richieda dichiarazioni non consentite o non previste dalle disposizioni di compilazione di un certificato di origine?

Inviato da admin il Mar, 08/02/2022 - 17:23

La Camera di Commercio non può assecondare le richieste degli Istituti di Credito e/o delle imprese esportatrici per l'inserimento nel certificato di origine di dichiarazioni non previste e/o descrizioni particolari delle merci.

Prima della loro accettazione, l'impresa può negoziare i contenuti di eventuali lettere di credito legate all'esportazione e verificare che non contengano richieste che non possono essere soddisfatte in base alle regole di compilazione del certificato di origine.

3.10 - Cosa fare nel caso in cui non ci sia una corrispondenza tra la descrizione delle merci contenute nelle fatture di acquisto e la descrizione delle merci elencate nella fattura di vendita e nella casella 6 del certificato di origine?

Inviato da admin il Mar, 08/02/2022 - 17:23

Se i codici o la descrizione merceologica degli articoli di cui alla fattura di esportazione sono diversi da quelli utilizzati nella fattura del fornitore, l'esportatore dovrà  allegare alla richiesta una dichiarazione firmata dal legale rappresentante dalla quale risultino le corrispondenze fra una codifica/descrizione del prodotto e l'altra.

 

3.01 -Come deve essere compilata la casella 6 del certificato di origine?

Inviato da admin il Mar, 08/02/2022 - 17:23

La casella 6 del certificato di origine prevede la descrizione corretta della merce come riportata in fattura di esportazione.

La merce deve essere descritta con dettagli sufficienti per individuarne la corretta tariffa doganale.

 Descrizioni della merce troppo generiche o troppo dettagliate non sono consentite.