Iniziative ingannevoli

Bollettini e moduli ingannevoli: vademecum dell'AGCM

L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha pubblicato il vademecum "Io non ci casco!" per difendersi dalle indebite richieste di pagamento alle aziende. Il vademecum è concepito come strumento divulgativo a favore delle imprese, affinché esse siano informate e in grado di proteggersi dai tentativi di raggiri commerciali nei loro confronti.

documento in formato pdf Vademecum (dimensione 2,83 MB)

Per approfondimenti è possibile consultare il sito internet dell' Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato sul sito www.agcm.com

Attenzione a bollettini ingannevoli
La Camera di Commercio non invia mai bollettini di conto corrente postale per richiedere alle imprese il pagamento del diritto annuale.

Eventuali richieste per versamenti relativi all'iscrizione a Repertori, Elenchi, Annuari, Registro Telematico Imprese oppure al "Repertorio Analitico delle Attività del Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura della Comunità Europea" non riguardano per nessun motivo il pagamento del diritto annuale che può essere effettuato unicamente tramite il modello di pagamento unificato F24.

In particolare si precisa che nel mese di settembre 2022 sono stati recapitati avvisi di pagamento riportando generalità di persone fisiche incaricate all'incasso per la Camera di Brescia (esempio 9) che non corrispondono in alcun modo a verità. La persona citata non è dipendente camerale e non esiste alcun incaricato all'incasso per la Camera di Commercio di Brescia.
In evidenza anche l'esempio 10, ricevuto nel mese di gennaio 2023, che non proviene da questo ente.

Perciò si raccomanda agli operatori economici di prestare particolare attenzione a richieste ingannevoli.
Per maggiori informazioni sulla corretta modalità di versamento del diritto annuo è possibile visitare la sezione Modalità e termini di versamento.

Esempi di bollettini ingannevoli

documento in formato pdf Esempio1 (dimensione 7 Mb)
documento in formato pdf Esempio2 (dimensione 167 Kb)
documento in formato pdf Esempio3 (dimensione 239 Kb)
documento in formato pdf Esempio4 (dimensione 136 Kb)
documento in formato pdf Esempio5 (dimensione 126 Kb)
documento in formato pdf Esempio6 (dimesione 98 Kb)
documento in formato pdf Esempio7 (dimensione 55 Kb)
documento in formato pdf Esempio8 (dimensione43 Kb)
documento in formato pdf Esempio9 (dimensione 55 Kb)
documento in formato pdf Esempio10 (dimensione 406 Kb)
documento in formato pdf Esempio11 (dimensione 160 Kb)

Informazioni del Registro di Commercio - IRPT Onlineservice SRL

Alcune imprese hanno contattato la Camera di Commercio di Brescia per segnalare la ricezione, via fax, di una comunicazione proveniente da un'impresa denominata"IRPT Onlineservice Srl", relativa ad "Informazioni del Registro di commercio". Il documento rimanda al sito Info-Registro-Commercio

La comunicazione riporta alcuni dati anagrafici dell'impresa contattata (denominazione completa, indirizzo della sede legale, telefono, fax, sito web aziendale, ecc.).

Questa circostanza, oltre al nome scelto per il servizio, può indurre a pensare che la nota provenga effettivamente dalla Camera di commercio o dall'Ufficio Registro Imprese in particolare.

La Camera di commercio di Brescia segnala la sua completa estraneità all'iniziativa.

Pratiche commerciali scorrette: sanzionate due imprese da AGCM

Sulla base di una serie di segnalazioni l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, con provvedimenti pubblicati nel bollettino del 30 gennaio 2017, ha comminato una sanzione amministrativa di 50mila euro all'impresa individuale "Casellario Unico Telematico Imprese" e 120mila euro alla società "Portale imprese" per aver posto in essere pratiche commerciali scorrette con invio di bollettini alle imprese.

documento in formato pdf Bollettino 30 gennaio 2017 (dimensione 230 kB)

Tali proposte sono completamente estranee agli adempimenti previsti per legge nei confronti del Registro Imprese e della Camera di commercio, che non utilizza queste modalità di comunicazione.

 

E-mail truffa su avvisi di pagamento di Equitalia

Si segnalano e-mail truffa contenenti presunti avvisi di pagamento di Equitalia e che invitano a scaricare file o a utilizzare link esterni. Equitalia è assolutamente estranea all’invio di questi messaggi e raccomanda di non tenere conto della e-mail ricevute e di eliminarle senza scaricare alcun allegato. Per approfondimenti è possibile visitare il sito www.gruppoequitalia.it

 

False telefonate

Alcune imprese hanno segnalato all'Ufficio Diritto Annuale di avere ricevuto telefonate da parte di soggetti che, qualificatisi come dipendenti della Camera di Commercio, hanno loro richiesto le coordinate bancarie per effettuare rimborsi di diritti pagati in eccedenza o non dovuti. Questi soggetti sembrano credibili perché reperiscono informazioni come l'indirizzo e l'attività dell'impresa e i nomi degli amministratori dal Registro delle Imprese che per legge è pubblico.

Si ricorda che le coordinate bancarie devono essere indicate solo sul modulo di richiesta di rimborso e, quindi, non devono essere mai fornite per telefono.
L'impresa deve perciò verificare l'attendibilità di eventuali chiamate di questo tipo contattando l'Ufficio Diritto Annuale della propria Camera di commercio tramite la pagina Richieste on line.

Si raccomanda inoltre di non fornire informazioni riguardanti fornitori e pratiche commerciali. La Camera di Commercio non richiede tali informazioni, nè telefonicamente nè via social.

Siti internet simili e registrazioni on-line

Inoltre esistono soggetti che propongono, attraverso siti internet con denominazioni simili a quello della camera di commercio o del sistema camerale, in apparenza gratuitamente, di inserire i dati aziendali nel proprio registro internet. Solamente nel testo a carattere più piccolo è scritto che il firmatario si obbliga a versare, di solito per più anni, un importo annuale per l'iscrizione. Anche se i metodi usati sono al limite della legalità, non esistono molte possibilità di agire per via legale. Le condizioni contrattuali sono esposte, anche se stampate a carattere piccolo, e l'imprenditore ha firmato.

Pubblicazione di marchi

La pubblicazione dei marchi proposta da società private non sostituisce in alcun modo la registrazione ufficiale o la rinnovazione dei marchi d'impresa, nè conferisce alcun diritto di esclusiva sull'utilizzo degli stessi.
Per maggiori informazioni in merito è possibile visitare la sezione Brevetti e marchi.

 

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato AGCM ha adottato il provvedimento nr. 27111 in data 28/3/2018, con il quale ha condannato la società A - 286 Suarl (Registro dei Marchi Italiani) per pratica commerciale scorretta in violazione degli articoli 20, 24 e 25, comma 1, lettera d), del Codice del Consumo, comminando una sanzione amministrativa pari a 500.000,00 Euro.

Il suddetto provvedimento dell’AGCM, pubblicato sul Bollettino settimanale n. 14 del 16/04/2018, è consultabile all’indirizzo www.agcm.it/bollettino-settimanale/9243-bollettino-14-2018

Iniziative ingannevoli relative a ispezioni metriche e sicurezza prodotto

A seguito di segnalazioni pervenute alla Camera di Commercio di Brescia si segnala che, alcuni soggetti, spacciandosi per ispettori metrici, propongono agli esercenti commerciali l'effettuazione di verifiche sugli strumenti in loro dotazione.

Si ritiene opportuno evidenziare a tutta l'utenza che tutti gli ispettori metrici e amministrativi sono muniti di un tesserino identificatico provvisto di foto, rilasciato dalla Camera di commercio di Brescia, e di documento di identità che mostrano nel momento in cui si presentano e qualificano prima di procedere alle verifiche / ispezioni.

E' inoltre possibile telefonare al numero 030 37 25 386 per chiedere ulteriore conferma del nominativo dell'addetto alla verifica, maggiori approfondimenti sono possibili alla pagina Metrologia e sicurezza prodotto - Accertamenti

Iniziative pubblicitarie ingannevoli

La Camera di Commercio di Brescia raccomanda agli operatori economici di prestare particolare attenzione ad eventuali iniziative ingannevoli da parte di terzi che periodicamente effettuano richieste di pagamento e/o registrazione.
Vari soggetti e organismi spediscono ripetutamente richieste di versamento, utilizzando denominazioni facilmente confondibili con quella della Camera di Commercio; esse offrono in cambio di denaro iscrizioni in banche dati, registri, albi e ruoli, come ad esempio: "Elenco ditte commercio - industria - artigianato", "Elenco merceologico nazionale", "CED - Centro Elaborazioni Dati","Repertorio Nazionale Registro Ditte Artigiane, Commerciali, Agricole e Industriali", "Elenco ditte commercio industria-artigianato e agricoltura italiano" e "Iscrizione a portale multiservizi".
Queste iniziative private nulla hanno a che fare con le attività della Camera di Commercio e non sussiste alcun obbligo di versamento.

Segnalazioni dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato

L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, nella sua adunanza del 14 marzo 2012, ha invitato Unioncamere ad avvisare tutte le imprese a prestare particolare attenzione qualora ricevessero un modulo da sottoscrivere e rispedire, in busta preaffrancata, alla società AVRON S.R.O. di Bratislava (Slovacchia), contenente un invito a controllare o modificare i dati ivi riportati, relativi alla propria azienda. La sottoscrizione di tale modulo determina, infatti, la registrazione inconsapevole in una guida internet, denominata "Registro del Mercato Nazionale", della durata di 3 anni, al costo annuo di € 1.279,00.

Nel corso nel 2011, l'Autorità ha ritenuto ingannevole un'altra comunicazione inviata ad imprese e professionisti italiani dalla società EXPO GUIDE S.C., che gestisce una guida internet denominata "Guida per fiere ed espositori". Anche con tale comunicazione si invitano le imprese destinatarie a controllare i dati riportati in un modulo e a reinviarlo, senza informare che così facendo aderiscono ad una registrazione triennale a tale banca dati, al costo di € 1.180,00 all'anno.

Sul sito internet dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato www.agcm.it si possono visionare i provvedimenti adottati nei confronti delle suddette imprese.

Cosa bisogna fare

La Camera di commercio consiglia di leggere attentamente il testo prima di accettare un'offerta apportando la propria firma e di esaminare soprattutto i seguenti aspetti:

  • informazioni sul mittente

  • verificare il registro o l'elenco proposto

  • verificare l'indirizzo internet dove dovrebbe essere pubblicata l'iscrizione

  • esaminare attentamente la diffusione e la tiratura del prodotto offerto

  • verificare la correttezza e corrispondenza dell'indirizzo o dei dati del mittente apposti sul modulo prestampato

  • leggere attentamente anche quanto stampato in piccolo

  • verificare attentamente se l'informativa sul trattamento dei dati corrisponde alla normativa italiana in materia di privacy

In caso di sottoscrizione erronea di un documento, è possibile disdire subito il contratto per non far scadere i termini, e rivolgersi immediatamente ad un legale.

Come fare denuncia all'AGCM

Qualsiasi forma di richiesta di pagamento differente da quanto riportato sul sito web camerale è del tutto facoltativa.
Se si ritiene che la pubblicità ricevuta sia stata aggressiva è possibile fare una segnalazione all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (Piazza G. Verdi, 6/a - 00198 Roma) accedendo il link: http://www.agcm.it/consumatore.html
La tutela contro le pratiche scorrette si estende, per effetto della legge di conversione del decreto legge 1/2012 (c.d 'CresciItalia') anche alle microimprese, cioè alle entità, società o associazioni, che, a prescindere dalla forma giuridica, esercitano un'attività economica (anche a titolo individuale o familiare), occupando meno di dieci persone e realizzando un fatturato o un totale di bilancio.

Link utili

Dove rivolgersi

Ufficio

Ufficio Affari Generali e comunicazione
Via Einaudi, 23 - 25121 Brescia - II Piano

Contatti
Ultima modifica
Gio 26 Set, 2024