DOMICILIO DIGITALE

Tutte le imprese hanno l'obbligo di dotarsi e mantenere attivo un proprio domicilio digitale (PEC) e comunicarlo al Registro delle Imprese.
Per verificare se si è in regola con la comunicazione del domicilio digitale è possibile consultare la seguente pagina: Domicilio digitale – PEC.

Per le imprese che non sono in regola con il domicilio digitale (che non lo abbiano comunicato o che, avendolo comunicato, sia scaduto/revocato) la Camera di Commercio attribuisce d'ufficio un domicilio digitale con contestuale applicazione della sanzione amministrativa.
Le imprese non in regola possono ancora iscrivere il proprio domicilio (PEC) nel Registro delle Imprese evitando l'attribuzione d'ufficio e la contestuale applicazione della sanzione. Si ricorda che comunicazione/variazione non sconta né bolli, né diritti di segreteria.

ATTENZIONE: l'indirizzo rilasciato d'ufficio dalla Camera di Commercio, accessibile e consultabile da Impresa.italia.it - il Cassetto digitale dell'imprenditore (disponibile anche da app “Impresa Italia”), viene iscritto sia nel Registro delle Imprese che nell'INI-PEC, ma è valido solo in ricezione per le comunicazioni e le notifiche aventi valore legale (incluse le notificazioni di sanzioni amministrative e disciplinari). E' necessario pertanto, tenerlo monitorato e provvedere al più presto alla regolarizzazione della posizione comunicando un nuovo domicilio digitale (PEC) valido, attivo ed univoco, riferito alla propria impresa, in sostituzione di quello attribuito dall'Ente camerale.

Per ulteriori informazioni è possibile consultare la pagina dedicata: Domicilio digitale Pec.