3.04 - Quali dichiarazioni NON sono ammesse sul certificato di origine?

  1. Dichiarazioni discriminatorie (es: menzioni aventi lo scopo di esprimere, in termini più o meno diretti o espliciti, un comportamento di discriminazione riguardo a beni prodotti da alcuni Paesi);

  2. Dichiarazioni quali: merce esclusivamente/totalmente/completamente di origine italiana (o di altro Paese), merce: 100% Italian origin, wholly/purely/exclusively/entirely of Italian origin, e simili, in quanto dichiarazioni che possono ritenersi implicitamente discriminatorie e/o comunque non rispondenti ai criteri del regolamento doganale relativi all'origine non preferenziale.

  3. Dichiarazioni quali: Si certifica/si attesta/si dichiara che ... (We certify/state/declare that …), e simili.

  4. Dichiarazioni di origine espresse nella forma Made in ..., in quanto, sebbene il Codice Doganale Comunitario ne consenta l'uso ove si verifichino le condizioni previste dalla normativa, si tratta di una formula che fa riferimento a criteri di origine (stabiliti dal D.L. 135/2009 per la tutela del Made in Italy) differenti da quelli relativi all'origine non preferenziale.

Ordinamento
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