Che cosa è

Per imballaggio preconfezionato o preimballaggio si intende l'insieme di un prodotto e dell'imballaggio che lo contiene, chiuso in assenza dell'acquirente e preparato in modo che la quantità del prodotto in esso contenuta abbia un valore prefissato (quantità nominale) e non possa essere modificata senza aprire o alterare palesemente l'imballaggio stesso; le confezioni devono presentarsi chiuse e sigillate ovvero deve essere evidente qualsiasi tentativo di apertura dell'imballaggio.

Gli imballaggi preconfezionati si suddividono in due tipologie:

  • imballaggi preconfezionati C.E.E., così definiti quando sono:

    • conformi alle disposizioni della legge 25 ottobre 1978, n. 690

    • contrassegnati con il marchio comunitario costituito dalla lettera “e” avente altezza minima di 3 mm e la forma rappresentata nell'allegato I al decreto ministeriale 5 agosto 1976, collocato nello stesso campo visivo dell'iscrizione relativa alla quantità nominale;

    • destinati alla vendita in quantità unitarie costanti, pari a valori prefissati dal produttore, espresse in unità di massa o di volume, superiori o uguali a 5 grammi o millilitri e inferiori o uguali a 10 chilogrammi o litri;

    • liberamente immessi sul mercato della Comunità europea.

  • imballaggi preconfezionati nazionali così definiti quando sono:

    • conformi alle disposizioni del D.P.R. 26 maggio 1980, n. 391

    • destinati alla vendita, al consumatore finale, in quantità nominali costanti, espresse in unità di massa o di volume, superiori o uguali a 5 grammi o millilitri;

    • commerciabili esclusivamente sul mercato nazionale

È necessario distinguere il preimballaggio da un'altra tipologia di prodotto confezionato in assenza dell'acquirente: la confezione di alimenti freschi, avvolti in un involucro chiuso, in vendita presso molti esercizi commerciali non è classificabile come imballaggio preconfezionato. In tal caso, infatti, si parla più propriamente di prodotto prepesato. Il prepesato, o preincartato, viene preparato ed imballato in assenza dell'acquirente, il valore di contenuto non è prefissato all'origine ma è variabile e l'involucro spesso non viene distrutto aprendo la confezione; il confezionamento e la vendita del prepesato avvengono, generalmente, nello stesso luogo.