Bandi di contributo non camerali

In questa pagina sono elencati i principali bandi di agevolazione emanati da soggetti diversi della Camera di Commercio di Brescia quali Ministeri, Regione Lombardia, Sistema Camerali Lombardo.

Nelle sezioni successive sono contenute sintesi dei bandi attualmente attivi: si invita a leggere con attenzione i singoli bandi che  contengono tutte le indicazioni di dettaglio necessarie alla corretta presentazione delle domande di agevolazione. 

Bando voucher digitali 4.0 Lombardia 2024 – apertura 22 maggio 2024

Obiettivo

Le Camere di Commercio della Lombardia, d’accordo con Regione Lombardia, nel rispetto e in continuità del progetto PID “Doppia Transizione Digitale ed Ecologica” per il triennio 2023-2025, con il presente Bando intendono:

  • promuovere l’adozione di soluzioni, prodotti e/o servizi innovativi focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali in attuazione della strategia definita nel Piano Nazionale Transizione 5.0 e in un’ottica di “doppia transizione” digitale ed ecologica;
  • sviluppare ecosistemi dell’innovazione digitale e green rafforzando la capacità di collaborazione tra MPMI e tra esse e soggetti altamente qualificati nel campo dell’utilizzo delle tecnologie 4.0, in una logica di condivisione delle tecnologie e attraverso la realizzazione di progetti in grado di mettere in luce i vantaggi ottenibili attraverso il nuovo paradigma tecnologico e produttivo.

Informazioni e presentazione della domanda

Tutte le informazioni sono disponibili sul sito di Unioncamere Lombardia, soggetto gestore del bando

Bando Voucher formativo transizione industriale e sostenibilità - fino a esaurimento risorse

Obiettivo
Sostenere le imprese lombarde nel processo di sviluppo delle competenze per la transizione industriale e la sostenibilità ambientale, in sinergia e aggiunta al sostegno economico agli investimenti in innovazione e digitalizzazione garantiti tramite altri obiettivi specifici e azioni del Programma Regionale FESR.

Informazioni e presentazione della domanda
Tutte le informazioni sono disponibili sul sito di Unioncamere Lombardia, soggetto gestore del bando

 

Bando Rinnova Veicoli 2024-2025 – scadenza 31 ottobre 2024

Obiettivo
Il bando è finalizzato a supportare le micro, piccole e medie imprese aventi sede operativa in Lombardia in un percorso di innovazione con lo scopo di incentivare la radiazione di un veicolo inquinante, benzina fino ad Euro 2/II incluso o diesel fino ad Euro 5/V incluso, con conseguente acquisto, anche nella forma del leasing finanziario, di un nuovo veicolo a zero o bassissime emissioni.

Informazioni e presentazione della domanda
Tutte le informazioni sono disponibili sul sito di Unioncamere Lombardia, soggetto gestore del bando

 

Formare per assumere - scadenza 13 dicembre 2024

L’Avviso ha come obiettivo quello di superare il mismatch tra domanda e offerta di lavoro, permettendo alle imprese di colmare il gap di profili e competenze in fase di assunzione, attraverso il finanziamento di percorsi formativi abbinati ad incentivi occupazionali.

Informazioni e presentazione della domanda
Tutte le informazioni sono disponibili sul sito di Unioncamere Lombardia, soggetto gestore del bando

Avviso Formazione continua FSE+ 2021-2027 seconda edizione - Scadenza 28 Novembre 2024

La seconda edizione, come la precedente, si pone l’obiettivo di favorire lo sviluppo professionale dei lavoratori in azienda rispetto alle esigenze formative specifiche di tutte le figure professionali e tutte le tipologie di impresa che caratterizzano il tessuto produttivo lombardo tramite voucher per usufruire di corsi di formazione selezionabili dal Catalogo regionale della formazione continua. Nell’ottica di garantire la prosecuzione della misura e renderla sostenibile nel tempo, è stata introdotta la novità del cofinanziamento, differenziato sulla base della dimensione dell’azienda richiedente.

Informazioni e presentazione della domanda
Tutte le informazioni sono disponibili sul sito di Unioncamere Lombardia, soggetto gestore del bando

 

Bando Modello lavoro inclusivo nelle imprese lombarde – scadenza 25 Maggio 2024

Obiettivo

Regione Lombardia e il Sistema camerale lombardo tramite Unioncamere Lombardia intendono sostenere le imprese lombarde nell'implementazione dei principi di inclusione della disabilità, conformemente alla Prassi di riferimento UNI/PdR 159:2024 "Lavoro inclusivo delle persone con disabilità – Indirizzi operativi". Le finalità includono la diffusione di una cultura orientata all'inclusione come valore aggiunto, la tutela dei diritti delle persone con disabilità attraverso indicazioni ispiratrici per lo sviluppo di una cultura organizzativa inclusiva. L'obiettivo è incrementare le assunzioni di persone con disabilità, promuovere la piena inclusione di coloro già impiegati, e diffondere una cultura inclusiva in tutti gli aspetti organizzativi.

Informazioni e presentazione della domanda
Tutte le informazioni sono disponibili sul sito di Unioncamere Lombardia, soggetto gestore del bando

Bando Imprese Storiche verso il futuro 2024 – scadenza 31 Maggio 2024

Obiettivo
Regione Lombardia e il Sistema camerale lombardo tramite Unioncamere Lombardia, supportano le attività storiche e di tradizione iscritte nell’elenco regionale delle attività storiche e di tradizione di cui all’art. 148 ter della legge regionale 6/2010. In particolare, attivano una misura di intervento per sostenere e cofinanziare interventi finalizzati a:

  • restauro e conservazione di beni immobiliari, insegne, attrezzature, macchinari, arredi, finiture e decori originali legati all’attività storica
  • sviluppo, innovazione e miglioramento della qualità dei servizi
  • maggiore attrattività dei centri urbani e dei luoghi storici del commercio, valorizzazione di vie storiche e itinerari turistici e commerciali
  • passaggio generazionale e trasmissione di impresa

Informazioni e presentazione della domanda
Tutte le informazioni sono disponibili sul sito di Unioncamere Lombardia, soggetto gestore del bando

 

Bando "Verso la certificazione della parità di genere": scadenza 13 dicembre 2024

Obiettivo del bando è sostenere le micro, piccole e medie imprese lombarde nel percorso orientato al conseguimento della certificazione della parità di genere tramite l’erogazione di contributi per servizi di consulenza specialistica finalizzata all’impostazione di un sistema di gestione per la parità di genere e a copertura dei costi sostenuti dalle imprese per ottenere la certificazione.

A chi si rivolge 

soggetti che esercitano attività economica e che, al momento della presentazione della domanda, posseggono i seguenti requisiti:

  • essere Imprese con una sede operativa attiva in Regione Lombardia iscritte nel Registro delle imprese della Camera di Commercio ;
  • essere titolari di partita IVA aventi domicilio fiscale in Lombardia ;
  • avere in pianta organica almeno un (1) dipendente
Tipo di agevolazione

Contributo a fondo perduto l’80% delle spese ammissibili, come da avviso sotto indicato.

Cosa finanzia

Ai soggetti beneficiari del contributo, in possesso dei requisiti elencati al par. A.3, sono messi a disposizione due voucher, a fondo perduto, per:

  • Servizi consulenziali di accompagnamento alla certificazione (Linea di finanziamento A);
  • Servizio di certificazione della parità di genere (Linea di finanziamento B).

Il dettaglio delle spese finanziabili è contenuto nell'avviso sotto indicato.

Avviso, contatti e modalità di presentazione della domanda

Avviso, modalità di presentazione della domanda e contatti sono disponibili sul sito di Unioncamere Lombardia, soggetto gestore del bando.

La domanda di finanziamento deve essere presentata esclusivamente online sulla piattaforma informativa Bandi Online all’indirizzo www.bandi.regione.lombardia.it, che sarà aperta a partire dalle ore 10:00 del 1° febbraio 2023 fino ad esaurimento della dotazione finanziaria, comunque non oltre le ore 17:00 del 13 dicembre 2024.

Nuova Sabatini anno 2023

La misura Beni strumentali ("Nuova Sabatini") è l’agevolazione messa a disposizione dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy con l’obiettivo di facilitare l’accesso al credito delle imprese e accrescere la competitività del sistema produttivo del Paese. 
La misura sostiene gli investimenti per acquistare o acquisire in leasing macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo e hardware, nonché software e tecnologie digitali.

La misura è articolata e complessa, si suggerisce di approfondire la tematica nelle pagine dedicate sul sito del MIMI.

A chi si rivolge

Possono beneficiare dell’agevolazione le micro, piccole e medie imprese (PMI) che alla data di presentazione della domanda:

  • sono regolarmente costituite e iscritte nel Registro delle imprese o nel Registro delle imprese di pesca
  • sono nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non sono in liquidazione volontaria o sottoposte a procedure concorsuali
  • non rientrano tra i soggetti che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti considerati illegali o incompatibili dalla Commissione Europea
  • non si trovano in condizioni tali da risultare imprese in difficoltà
  • abbiano sede legale o unità locale in Italia; per le imprese non residenti nel territorio italiano il possesso di una unità locale in Italia deve essere dimostrato in sede di presentazione della richiesta di erogazione del contributo.

Sono ammessi tutti i settori produttivi, inclusi agricoltura e pesca, ad eccezione del settore inerente alle attività finanziarie e assicurative

Tipo di agevolazione

Consistono nella concessione da parte di banche e intermediari finanziari, aderenti all’Addendum alla convenzione tra il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, l’Associazione Bancaria Italiana e Cassa depositi e prestiti S.p.A., di finanziamenti alle micro, piccole e medie imprese per sostenere gli investimenti previsti dalla misura, nonché di un contributo da parte del Ministero rapportato agli interessi sui predetti finanziamenti.

I dettagli sono disponibili nella pagina del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.

Cosa Finanzia

I beni devono essere nuovi e riferiti alle immobilizzazioni materiali per “impianti e macchinari”, “attrezzature industriali e commerciali” e “altri beni” ovvero spese classificabili nell'attivo dello stato patrimoniale alle voci B.II.2, B.II.3 e B.II.4 dell’articolo 2424 del codice civile, come declamati nel principio contabile n.16 dell’OIC (Organismo italiano di contabilità), nonché a software e tecnologie digitali.  Non sono in ogni caso ammissibili le spese relative a terreni e fabbricati, relative a beni usati o rigenerati, nonché riferibili a “immobilizzazioni in corso e acconti” Gli investimenti devono soddisfare i seguenti requisiti:

  • autonomia funzionale dei beni, non essendo ammesso il finanziamento di componenti o parti di macchinari che non soddisfano tale requisito

  • correlazione dei beni oggetto dell’agevolazione all’attività produttiva svolta dall’impresa
Termini e modalità di presentazione delle domande

Le modalità di presentazione della domanda, nonché tutta la modulistica, i termini per l'erogazione delle agevolazioni e i contatti, sono disponibili sulla pagina del MIMI.

Nuove Imprese tasso zero

Il bando ON è stato riaperto: i requisiti di accesso e le modalità di presentazione della domanda non sono variate: la procedura è tutta online attraverso la piattaforma di Invitalia

Attenzione: al 15 aprile 2022 sono state inviate domande per un importo richiesto complessivo superiore alla dotazione finanziaria. Lo sportello resta in ogni caso aperto ed è possibile continuare a presentare le domande fino a eventuali nuove comunicazioni.

Tuttavia a partire dalla suddetta data, l’avvio alla valutazione degli ulteriori nuovi progetti presentati avverrà - nel rispetto dell’ordine cronologico di arrivo – considerando gli importi concessi a valle degli esiti istruttori delle domande valutate positivamente e le risorse liberate dalle domande valutate con esito negativo, a seguito delle istruttorie in corso.

Maggiori dettagli sul sito di Invitalia Spa

A chi si rivolge

ON - Oltre Nuove imprese a tasso zero si rivolge alle micro e piccole imprese composte in prevalenza da giovani tra i 18 e i 35 anni o da donne di tutte le età, su tutto il territorio nazionale.

Sono ammissibili le imprese che abbiano una compagine sociale composta per almeno il 51% da giovani under 35 e da donne di tutte le età. La maggioranza si riferisce sia al numero di componenti donne e/giovani presenti nella compagine sociale sia alle quote di capitale detenute. Ad esempio, una società composta solo da un uomo over 35 e una donna/uomo under 35 non saranno ammessi al finanziamento, è richiesta una terza persona che abbia i requisiti.

Accedono al finanziamento le imprese costituite entro i 5 anni precedenti con regole e modalità differenti a seconda che si tratti imprese costituite da non più di 3 anni o da imprese costituite da almeno 3 anni e da non più di 5.

Anche le persone fisiche possono presentare domanda di finanziamento, con l’impegno di costituire la società dopo l’eventuale ammissione alle agevolazioni

Tipo di agevolazione

Le agevolazioni prevedono un mix di finanziamento a tasso zero e contributo a fondo perduto per progetti d’impresa con spese fino a 3 milioni di euro, che può coprire fino al 90% delle spese totali ammissibili.

Cosa finanzia

Le imprese possono richiedere il finanziamento per realizzare nuove iniziative o ampliare, diversificare o trasformare le attività esistenti. La copertura delle spese ammissibili può arrivare al 90% da rimborsare in 10 anni.

Termini e modalità di presentazione delle domande

Lo sportello resterà aperto fino ad esaurimento delle risorse.

Tutte le informazioni, i contatti  e le modalità di presentazione della domanda sono disponibili sul sito di Invitalia Spa

Dove rivolgersi

Ufficio

Competitività delle Imprese
Via Einaudi, 23 - 25121 Brescia

Contatti

Email: pni@bs.camcom.it

Telefono: 030.3725298 / 030.3725264 / 030.3725207

Orari

Dal lunedì al giovedì: 9.00 - 15.30 venerdì: 9.00 - 13.00

Ultima modifica
Mar 14 Mag, 2024